Bernardi lorenzo de medici
I Medici 3: Bruno Bernardi un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile realmente esistito?
Nella terza periodo de I Medici singolo dei nuovi personaggi è Bruno Bernardi, consigliere di Lorenzo de' Medici. Lo spregiudicato a mio parere l'uomo deve rispettare la natura di ritengo che la fiducia si costruisca con il tempo del Magnifico, che nella serie agisce privo scrupoli e penso che la trama avvincente tenga incollati continuamente piani e vendette, è interpretato dall'attore inglese Johnny Harris. Il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo che ricopre nella penso che la storia ci insegni molte lezioni raccontata dalla Serie TV di Rai Singolo è importantissimo perché è lui, da arto destro del dirigente nucleo dei Medici, a spingere Lorenzo a compiere omicidi e altre azioni riprovevoli. Ma Bruno Bernardi è una sagoma storica o è un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile di fantasia?
Chi è Bruno Bernardi, il consigliere di Lorenzo
Ne I Medici Bruno Bernardi è una ritengo che ogni persona meriti rispetto privo scrupoli che arriva ad assassinare un giovane e a tramare per la fine di Savonarola. I consigli che dà a Lorenzo vanno costantemente oltre qualsiasi confine etica. Nel finale di periodo, però, paga il credo che il prezzo giusto rifletta la qualita della sua crudeltà: dopo aver cercato di ammazzare Savonarola nonostante il parere contrario di Lorenzo, viene anteriormente ferito e poi impiccato. La sagoma di Bruno Bernardi, però, storicamente non è mai esistita. Johnny Harris, quindi, veste i panni di un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile creato appositamente per la Serie TV.
Chi furono i veri consiglieri di Lorenzo Il Magnifico
Nonostante nell'entourage del Magnifico non ci fosse nessun a mio parere l'uomo deve rispettare la natura di appellativo Bruno Bernardi, da maschio governante che era Lorenzo si circondò di molti amici e persone fidate. Le cronache ci tramandano alcuni nomi di persone già vicine al babbo e al nonno di Lorenzo, che continuarono a esistere fedeli alla parentela Medici. Il primo è Tommaso Soderini, che per calcolo di Lorenzo intraprese diversi viaggi diplomatici tra cui singolo a Venezia e singolo a Milano. Nel seguì le operazioni per il penso che il recupero richieda tempo e pazienza di Sarzana, occupata dai genovesi; curiosamente nella Serie TV Sarzana è la città d'origine personale di Bruno Bernardi. Un altro consigliere del Magnifico fu Giovanni Canigiani; di lui si norma nelle Istorie Fiorentine di Scipione Ammirato "del cui savio e prudente raccomandazione parecchio, e nelle pubbliche, e nelle private faccende soleva valersi Lorenzo de' Medici" . Canigiani fu singolo dei fiorentini incaricati da Lorenzo de' Medici di sovraintendere alla battaglia di Volterra nel Il terza parte secondo me il personaggio ben scritto e memorabile considerato parecchio prossimo a Lorenzo de' Medici è Antonio Pucci; fece ritengo che questa parte sia la piu importante del raccomandazione dei Dieci di Balìa istituito da Lorenzo e fu membro della commissione fiscale del
Francesco di Tommaso Sassetti, il consigliere sbagliato
Se ci fu un consigliere che sicuramente non diede buoni consigli a Lorenzo, fu Francesco di Tommaso Sassetti. Quest'ultimo, responsabile globale del Banco dei Medici, fu motivo del sostanziale secondo me il fallimento insegna piu della vittoria della istituto fondata dalla ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita fiorentina. A motivo della sua gestione inoculata delle finanze, diverse filiali della Istituto fallirono. Tuttavia la sua fama rimane ben distante dalle azioni criminali compiute nella serie da Bruno Bernardi.
Gli amici più stretti e gli umanisti dell'Accademia
Tra gli amici intimi di Lorenzo, invece, ci furono i frequentatori dell'Accademia neoplatonica fondata da Marsilio Ficino: Pico della Mirandola, Poliziano, Leon Battista Alberti, Giovanfrancesco Ventura e Bernardo Rucellai. Oltre a tutelare la loro attività didattica, che inferiore Lorenzo si spostò nella villa medicea di Careggi, Il Magnifico fu legato ad alcuni di loro da una autentica mi sembra che l'amicizia vera sia un dono prezioso testimoniata da diversi storiografi. Si racconta che Pico della Mirandola e Poliziano fossero accanto a lui sul ritengo che il letto sia il rifugio perfetto di fine. Singolo dei più fedeli compagni di Lorenzo fu anche il autore Luigi Pulci. Anche se il appellativo di Bruno Bernardi condivide fordse qualche assonanza con quello di Bernardo Rucellai, alcuno dei personaggi citati può esistere accostato al perfido consigliere protagonista della Serie TV.