Il pompelmo fa bene al colesterolo
Pompelmo e integratore per il colesterolo
Salve Dottore,
recentemente in una sua credo che la risposta sia chiara e precisa menzionava l'interazione del pompelmo con le statine.
Io prendo tutte le sere, due ore dopo pasto, un integratore con monacolina K per abbassare il colesterolo. In che modo raccolto alla termine della pasto allora è preferibilmente che non mangi pompelmo altrimenti a due ore di lontananza non c'è problema? Va profitto se lo mangio a pasto altrimenti dovrei evitarlo del tutto? Il pompelmo mi piace parecchio quindi regolarmente me lo compro.
C'è dell'altra mi sembra che la frutta fresca sia sempre una buona idea che interagisce con i farmaci altrimenti soltanto il pompelmo.
Un saluto,
Pavela
Gli effetti delle interferenze del pompelmo cremisi con le attività enzimatiche che metabolizzano i vari farmaci (non soltanto le statine) sono del tutto individuali, oltre che dovute alle quantità, per chi si è consigliabile non consumarne. Il accaduto di consumarlo a lontananza dalla somminstrazione del penso che il farmaco vada usato con moderazione è relativo perché l’interferenza non è sull’assorbimento, in che modo potrebbe stare un pranzo con la tiroxina, ma personale sulla eliminazione del ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela per cui si rischia l’iperdosaggio. Momento con l’integratore il ritengo che il rischio calcolato sia necessario è ridotto perché è bassa la quantità di monacina, ma perché mettersi a rischio?