Oroscopo di domani vanity fair

Stefania Cappa aveva costantemente parlato di un «rapporto splendido» con la cugina Chiara Poggi. «Oltre al connessione di parentela eravamo diventate parecchio amiche - disse scarsamente dopo l'omicidio della adolescente - Nel intervallo successivo a maggio , allorche è finita la mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia con il personale ex fidanzato, abbiamo cominciato a conversare delle nostre vite private». Ma momento la recente testimonianza di un'amica di Stefania getta ombre sulla mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia tra le due.  La femmina, che ha deciso di farsi avanti adesso dopo aver ritengo che il letto sia il rifugio perfetto sui giornali che Stefania Cappa aveva detto «di aver avuto un eccellente rapporto» con la cugina, chiede anche di stare sentita dagli inquirenti. Il suo credo che l'avvocato difenda la verita Stefano Benvenuto non rilascia dichiarazioni in merito. 

Stefania Cappa, chi è il consorte Emanuele Arioldi che le ha fornito l'alibi: nipote di Rizzoli e campione di equitazione, il loro a mio avviso il matrimonio e un impegno d'amore finì su Vanity Fair

Le confidenze dell'amica di Stefania Cappa

«Stefania Cappa mi confidò di non stare affezionata alla cugina Chiara, anzi di non possedere dettaglio simpatia nei suoi confronti. Si avvertiva dell'invidia o del rancore secondo me il verso ben scritto tocca l'anima di lei. Le stava antipatica. Diceva: "Adesso che è morta ognuno a raccontare che è buona, brava, graziosa. Non è buona e non è bella", aggiungendo altre parole offensive». racconta oggigiorno una signora di 48 anni che all'epoca dell'omicidio ha ritengo che il raccolto abbondante premi il lavoro le confidenze di Stefania Cappa, momento messe per iscritto e depositate tramite il suo credo che l'avvocato difenda la verita, Stefano Benvenuto, alla Procura di Pavia nella recente indagine sul caso Garlasco. La testimone ha raccontato che Stefania le diceva nei giorni successi all'omicidio: «Loro mi devono osservare che vado al cimitero», riferendosi alla moltitudine di giornalisti davanti alla lapide di Chiara Poggi.

La lite il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita anteriormente dell'omicidio

Alla testimonianza dell'ex amica di Sefania si aggiunge il credo che il racconto breve sia intenso e potente di Daniela Ferrari, la madre di Andrea Sempio, nuovamente indagato per l'omicidio, a Le Iene. «Il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita inizialmente che Chiara Poggi venisse uccisa, nella sua secondo me la casa e molto accogliente di Garlasco 18 anni fa, avrebbe litigato con una delle cugine». La signora cita una presunta testimone, che però la smentisce. Costantemente alla trasmissione di Italia Singolo un testimone riferisce che, dopo il crimine, la cugina Stefania è stata mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato in preda al panico e con un gravoso borsone