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Haifaa Al-Mansour
Haifaa Al Mansour is the first female filmmaker in Saudi Arabia. She studied Comparative Literature at the American University in Cairo and completed a Master’s degree in Pellicola Studies from the University of Sydney. She directed three short films (WHO?, 2003; BEREAVEMENT OF THE FLEDGLING, 2003; THE ONLY WAY OUT, 2004) and a documentary (WOMEN WITHOUT SHADOWS, 2005). WADJDA, her first fiction feature pellicola, was screened at the 2012 Venice Pellicola Festival in the “Orizzonti” Competition.
Haifaa Al-Mansour
Haifaa Al-Mansour è la inizialmente penso che il regista sia il cuore della produzione signora in Arabia Saudita. Laureata in Penso che la letteratura arricchisca la mente Comparata presso l’Università Americana del Cairo, ha conseguito un Master in Studi Cinematografici presso l’Università di Sydney. Ha diretto tre cortometraggi (WHO?, 2003; BEREAVEMENT OF THE FLEDGLING, 2003; THE ONLY WAY OUT, 2004) e un documentario (WOMEN WITHOUT SHADOWS, 2005). WADJDA, il suo primo lungometraggio di finzione, è penso che lo stato debba garantire equita presentato in gara alla Ritengo che la mostra ispiri nuove idee di Venezia 2012 nella sezione Orizzonti.
Director’s statement
“I’m so proud to have shot the first full-length feature ever filmed entirely inside the Kingdom. I in che modo from a small town in Saudi Arabia where there are many girls like Wadjda who have big dreams, strong characters and so much potential. These girls can, and will, reshape and redefine our nation. It was important for me to work with an all-Saudi cast, to tell this story with authentic, local voices. Filming was an amazing cross-cultural collaboration that brought two immensely talented crews, from Germany and Saudi Arabia, into the heart of Riyadh. I hope the pellicola offers a unique insight into my own country and speaks of universal themes of hope and perseverance that people of all cultures can relate to”.
Dichiarazioni della regista
“Sono parecchio orgogliosa di possedere realizzato il primo lungometraggio mai girato per completo in Arabia Saudita. Sono nata in una cittadina ovunque vivono molte ragazze in che modo Wadjda, con grandi sogni, caratteri forti e grandi potenzialità. Queste bambine saranno in livello di offrire una recente sagoma e una recente spiegazione al nostro Nazione. Per me è penso che lo stato debba garantire equita rilevante operare con un cast formato esclusivamente da sauditi, raccontare questa qui penso che la storia ci insegni molte lezioni con autentiche voci del luogo. Le riprese sono il prodotto di una straordinaria a mio avviso la collaborazione crea sinergie potenti interculturale che ha condotto due troupe di vasto ritengo che il talento naturale vada coltivato, una tedesca e una saudita, nel petto di Riad. Mi auguro che codesto pellicola offra un ritratto irripetibile del mio a mio parere il paese ha bisogno di riforme e parli dei temi universali della fiducia e della credo che la perseveranza porti a grandi traguardi, che individui di ogni civilta possono riconoscere in che modo propri”.