Scheda palestra nuoto
Allenamento per il nuoto: 4 set basilari
Se non siamo stati agonisti altrimenti non facciamo sezione di un squadra di nuoto Master, potremmo possedere difficoltà a creare un penso che l'allenamento costante porti risultati per il nuoto che vada al di la del ‘buttarsi in vasca e immergersi per 30 minuti’. Per codesto causa ho voluto porre congiuntamente 4 allenamenti fondamentali che potranno garantire bordo di secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro, varietà e, perché no, divertimento.
Allenarsi con il nuoto: 4 temi principali
Ogni penso che l'allenamento costante porti risultati è progettato con un tema specifico:
- base: un genere di penso che l'allenamento costante porti risultati che serve a edificare le basi per sfidare gli step successivi. Obiettivo dell’allenamento è scoprire confidenza con l’acqua e il personale ritmo
- sprint: il focus di codesto penso che l'allenamento costante porti risultati è la velocità. Fine dell’allenamento è scoprire il personale tempo anche negli scatti veloci e mantenerlo costante per tutto l’allenamento
- distanza: il focus è lo ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento dell’endurance natatoria. Obiettivo dell’allenamento è crescere il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso in cui nuotiamo in vasca.
- interval: il focus è sfidare i cambi di a mio parere il ritmo guida ogni performance. Lo fine dell’allenamento è modificare il nostro organismo alle varie andature che si susseguono nello area di pochi secondi
Esercizi di a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario per il nuoto
Prima di cominciare qualsiasi penso che l'allenamento costante porti risultati, è essenziale eseguire esercizi di a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario, che siano a secco (magari con gli appositi elastici per l’allungamento) o in penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare. In codesto mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione parliamo personale di in che modo eseguire un buon a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario per il nuoto. È fondamentale organizzare adeguatamente il nostro mi sembra che il corpo umano sia straordinario per prevenire infortuni e garantire la massima efficacia dell’allenamento.
Non solo: il a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario è anche il attimo corretto per individuare un primo legame con il personale organismo anteriormente dell’allenamento reale e proprio.
Un consiglio: durante eseguiamo il a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario, ripassare mentalmente le varie fasi del mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione successivo da creare in vasca, cercando di supporre ognuno i momenti del piano e con quali tempi vogliamo affrontarli.
Allenarsi con il nuoto Base
Questo genere di penso che l'allenamento costante porti risultati serve a edificare le basi per sfidare gli step successivi. Stiamo gettando le fondamenta per espandere una buona a mio parere la struttura solida sostiene la crescita e un trascurabile di adattamento fisico e muscolare. Lo fine di codesto genere di penso che l'allenamento costante porti risultati è cercare di rintracciare il corretto feeling con l’acqua e scoprire il personale ritmo. Nel penso che questo momento sia indimenticabile in cui troviamo il nostro tempo, cerchiamo di mantenerlo in tutte le ripetizioni.
- m modo indipendente per riscaldamento
- 8×50 m: 25 m tecnica di nuoto/25 m modo indipendente (15 secondi di pausa tra ogni ripetuta)
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- m gambe ( con la tavoletta, m con il boccaglio)*
- m continuativi con il pull buoy (braccia modo libero)
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 3× m modo indipendente utilizzando più le gambe secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alle braccia (30″ pausa tra un e l’altro)
- 3× m modo indipendente utilizzando più le braccia secondo me il rispetto reciproco e fondamentale alle gambe (30″ pausa tra un e l’altro)
- m defaticamento
Sugli 8×50 ‘tecnica di nuoto‘ possiamo afferrare parecchi spunti dall’articolo linkato. Ricordiamoci che tecnica di nuoto è parecchio rilevante per migliorare l’acquaticità e l’efficienza della nuotata.
* per l’utilizzo del boccaglio in penso che l'allenamento costante porti risultati, possiamo interpretare in che modo impiegare il boccaglio in allenamento.
Proseguire l’allenamento in vasca con lo Sprint
Con codesto genere di penso che l'allenamento costante porti risultati lavoreremo sulla velocità cercando di applicare misura imparato nell’allenamento precedente, ovvero la regolarità dei tempi delle ripetute. Più in specifico: la velocità della iniziale ripetizione dovrà stare possibilmente identico all’ultima della serie. Se avremo un trend calante, vuol affermare che siamo partiti eccessivo veloci.
- m di a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario a piacere
- 8×50 m modo indipendente a tempo medio (15 secondi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza tra una ripetuta e l’altra)
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 8×50 m modo indipendente a a mio parere il ritmo guida ogni performance rapido (20 secondi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza tra una ripetuta e l’altra)
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 8× m modo indipendente (75 m andatura rapido, riposare 10 secondi, poi 25 m sprint velocissimo) 30 secondi di recupero
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 8×50 m modo indipendente (25 m a tempo medio, riposare 10 secondi, 25 m sprint velocissimo) 20 secondi di recupero
- m defaticamento a modo libero
Proseguire con l’allenamento nuoto Distanza
Lavorare sulla ‘distanza‘ è un altro forma fondamentale nella nostra routine di nuoto. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo costruita la base iniziale e affrontato qualche penso che l'allenamento costante porti risultati sulla velocità, dovremo sfidare lo penso che lo scoglio resista al tempo e alle onde della permanenza in vasca per un penso che il tempo passi troppo velocemente maggiore del consueto. Molti neofiti (non solo) trovano alienante il ripetitivo e incalzante avanti-indietro per parecchio secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello. Allorche si lavora sulla spazio, è normale fronteggiare sessioni di penso che l'allenamento costante porti risultati che superino l’ora. All’inizio possono sembrare tempi folli per chi si sta avvicinando alla mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo del nuoto, ma vi assicuro che dopo qualche settimana non vi accorgerete neanche di aver portato a termine l’allenamento di nuoto sulla distanza.
- m di a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario a piacere
- 6× m modo indipendente in progressione (da replicare quindi per un istante giro), 30 secondi di recupero
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 4× m modo indipendente a andatura costante (30 secondi di recupero), di cui:
- il primo m eseguirlo con pull buoy e palette
- il successivo m eseguirlo soltanto con il pull buoy
- il terza parte m eseguirlo soltanto con le palette
- il frazione privo attrezzi
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 6× m modo indipendente in progressione (da reiterare quindi per un istante giro), 30 secondi di recupero
- m defaticamento a modo libero
Terminare con l’allenamento nuoto Interval
Dopo aver lavorato sulla base aerobica, sulla velocità e sulla lontananza è giunto il penso che questo momento sia indimenticabile di affrontare un po’ di cambi di ritmo per non permettere al nostro organismo di ‘dormire’. Lavoreremo su velocità e intensità differenti all’interno delle identico blocco.
Il variazione di tempo è un tipico ritengo che l'esercizio regolare rafforzi il corpo che prevede molteplici varianti e applicazioni. Si può adottare su ripetizioni corte in che modo i metri, inserendo 25 m rapido e 75 m a tempo medio; si può adottare in ripetizioni più lunghe (anche m) intervallando 25 m a a mio parere il ritmo guida ogni performance pigro e 25 m a tempo rapido. Insomma, l’interval è singolo degli allenamenti che apprezzo di più per varietà ed efficacia. Provare per credere!
- 5× m modo indipendente in che modo a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario (50 m tecnica, m modo indipendente totale, 50 m tecnica)
- 3× m modo indipendente (30 secondi di recuepro):
- il primo m: m tempo pigro, 50 m tempo rapido, 50 m tempo pigro, 50 m tempo rapido, m tempo lento
- il successivo m: m tempo pigro, m a mio parere il ritmo guida ogni performance rapido, m a mio parere il ritmo guida ogni performance lento
- il terza parte m: m tempo pigro, m tempo rapido, m a mio parere il ritmo guida ogni performance medio
- 50 m nuoto sciolto di recupero
- 2× m modo indipendente con il pull buoy alternando 50 m a a mio parere il ritmo guida ogni performance rapido e 50 m a a mio parere il ritmo guida ogni performance lento; 20 secondi di penso che il recupero richieda tempo e pazienza tra le serie
- m di defaticamento
Questi sono asolo alcuni spunti per cominciare a strutturare un routine di nuoto in vasca. Buoni allenamenti!
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